ISBN-13: 9788847018921 / Włoski / Miękka / 2011 / 200 str.
Il libro prende le mosse dai pensieri di un giovane che alla maturita liceale si trova affascinato dalla cultura dei classici greco-latini, dai rudimenti filosofici e dall impatto con le scienze fisiche e naturali. Il latino e i suoi naturalisti hanno suscitato un fervore verso la Botanica Sistematica che lo riporta a Linneo e quindi alla conoscenza del mondo naturale, all esperienza della denominazione dell esistente come conoscenza e quindi agli universali di Guglielmo d Occam. La scelta della facolta di Medicina fungera da mediazione fra la filosofia, vista come via alla verita, e la biologia con il grande mistero dell uomo nella sua dualita di mente/corpo. L incontro con il microscopio aprira la strada all approfondimento della biologia, ma anche alla ricerca dei significati e delle interpretazioni del mondo. I meccanismi della percezione, visiva in particolare, nelle articolazioni della Gestaltpsychologie, e i suoi rapporti con il mondo interiore, sia quello della memoria esplicita che della memoria implicita, sono affrontati nell esplorazione del mondo attraverso il microscopico e nella ricerca di una obiettivita scientifica. Locke e Kant, Popper e Heidegger fanno da contraltare a Ramon y Cajal, Golgi, Kandel, Heisenberg, mentre la semiotica illumina e confonde sull importanza del linguaggio per la conoscenza. Il segno e il suo riconoscimento si trasferiscono nella scienza attraverso l inter-soggettivita e il linguaggio appare come l unico modo di penetrare l esistente. Il libro si dilunga sull origine di certe denominazioni in patologia tratte dalla vita quotidiana, sull antropomorfismo spesso applicato agli oggetti del campo microscopico, sempre illustrati su base fenomenologica e psicologica."