ISBN-13: 9781500395155 / Włoski / Miękka / 2012 / 242 str.
"La maledizione del gatto nero," un giallo che gli amanti del genere sicuramente apprezzeranno per la godibilita del testo e per l'originalita degli spunti narrativi. Le forti tinte gialle dei racconti, scritti in modo essenziale e immediato, non impediscono all'autore di avventurarsi nel cuore e nell'anima dei personaggi, alla ricerca di quel bene prezioso che e la luce dei sentimenti. Il nostro investigatore, Bivona, e un maresciallo dei carabinieri prossimo alla pensione. Come tanti italiani e superstizioso assai. E come dargli torto, visto che l'apparizione improvvisa di un gatto nero segna l'inizio di oscure vicende che sconvolgono la sua vita e la calma piatta di Torrealta, un immaginario paese della costa tirrenica siciliana? Tutto inizia con "La maledizione del gatto nero." Il corpo del cantante di piano bar "Gadduzzo," trovato appeso a un carrubo, porta alla luce fatti e fattacci che solo il buonsenso e l'esperienza di Bivona riusciranno a mettere ordinatamente in fila. La maledizione del gatto nero, comunque, pare non fermarsi qui. I guai continuano, infatti, con "I funghi del professore," una storia d'amore e di corna: tanto amore da spingere alcuni quasi al sacrificio estremo, tante corna da suggerire ad altri il compimento di atti sconsiderati. La drammaticita e le fosche tinte della vicenda vengono sapientemente stemperati con l'offerta di alcuni quadretti godibili, pennellati con la freschezza del sorriso. "L'odore dell'amore" inizia con l'arrivo in caserma di due simpatici vecchietti, venuti a denunciare addirittura il diavolo. Chi sara mai la bestia immonda? La vedova Lagana? Antonio, quel debosciato del figlio suo? O Fofo Samperi, il giornalaio frocio? Oppure ancora la signora Valenti, gelosissima del marito? O Giacomino Valenti, il marito perennemente a caccia di femmine? Ne sapra qualcosa il dirimpettaio curioso, che se ne sta sempre alla finestra a osservare la vita degli altri? O magari una delle due disgraziate che se ne stanno al piano di sotto, madre e figlia prigioniere di un destino infame? O infine, vuoi vedere che il diavolo e proprio quell'americanina, ma si, la morta, colpevole di amare disinvoltamente i piaceri della vita? Anche questa volta, il cuore e l'acume investigativo di Bivona riusciranno a risolvere l'intricata faccenda. Con "Il tesoro dell'abate" si fa un bel tuffo nel passato. Assistiamo cosi alle ultime ore di vita della vecchia dell'aceto, una fattucchiera realmente esistita nel popolare quartiere del Capo. Il fatto, descritto con minuziosa aderenza alla realta storica, ha rilevanza perche l'abate Nania, presente all'impiccagione dell'avvelenatrice, porta con se un'ingente quantita d'oro consegnatagli in precedenza da un complice della vecchia. Molti anni dopo, il rinvenimento del tesoro a Torrealta, paese natale dell'abate, originera una serie di omicidi la cui soluzione impegnera duramente il nostro investigatore. Anche "La ragazza del fiume" affonda radici nel passato. Scavando lungo l'argine del fiume, gli operai di un cantiere trovano il cadavere di una donna incinta. E lo scheletro di una ragazza che si diceva fosse invece scappata con l'amante. Dietro il sipario di una realta che fa comodo a tanti, Bivona scoprira la triste verita, assicurando anche questa volta i colpevoli alla giustizia. Dello stesso autore: "Il profumo dei sogni," "Il mistero dell'uomo di corso pisani," "La forma dell'amore," "L'uomo che parlava alle nuvole.""