Nelle memorie bibliografiche sul Baluchistan nel diciannovesimo secolo, ho ritrovato una traduzione italiana del testo di Henry Pottinger, primo esploratore, in eta moderna, delle regioni fra l'India e la Persia che furono definite terrae nullius dalla cartografia dell'epoca. Il presente studio e il risultato di una rilettura di una ricerca condotta attraverso un mondo non solamente ancora non noto, e per questo considerato esotico, misterioso, nel quale perdersi, e forse morire, ma un mondo privo di definizioni territoriali e di confini politici. Ho voluto ripercorrere queste prime...
Nelle memorie bibliografiche sul Baluchistan nel diciannovesimo secolo, ho ritrovato una traduzione italiana del testo di Henry Pottinger, primo esplo...