E il marzo del 1944. Manca un anno alla fine della Seconda Guerra Mondiale. Michele e un ragazzino ebreo di 9 anni, il terzo di quattro figli. Vive con la sua famiglia in Italia, e a un certo punto della sua vita, viene a conoscenza della cattiveria umana. Subisce l'olocausto sulla sua pelle e la deportazione nel campo di concentramento di "ausciuviz," mentre il Destino ci racconta la sua storia, impotente e impossibilitato nell'agire. Ma il Destino prega il cielo, al fine che qualcuno intervenga e ponga fine al troppo dolore a cui e costretto ad assistere. Un racconto illustrato, per i...
E il marzo del 1944. Manca un anno alla fine della Seconda Guerra Mondiale. Michele e un ragazzino ebreo di 9 anni, il terzo di quattro figli. Vive co...