Dentro un cortiletto, incorniciate da un glicine cosi pesante da far temere per il muro, si intravedevano una porta verde ed una piccola finestra dalle tende bianche. In estate, il profumo del glicine riempiva il cortiletto bagnato da un sole tremante, che filtrava dagli alti palazzi che circondavano, come alte mura, quello spazio rivestito di cotto e ciuffi d'erba ribelle. Al suono del campanello, usciva una donna di proporzioni microscopiche, per quanto non la si potesse dire nana, coi capelli raccolti in una crocchia ed un abito senza tempo, come senza tempo sembravano viso e capelli,...
Dentro un cortiletto, incorniciate da un glicine cosi pesante da far temere per il muro, si intravedevano una porta verde ed una piccola finestra dall...