L'eterna lotta fra la razionalita e la fede nella storia di Alessandro e Lorenzo: due fratelli, l'uno medico e ateo, l'altro giovane sacerdote. Alessandro, a dispetto del suo ateismo, fa tutto cio che e in suo potere perche il fratello sia felice e conservi le sue convinzioni religiose. Ma la morte della madre dei due precipitera Lorenzo in una crisi quasi fatale. Ai due protagonisti si affiancano altri personaggi - come Luisa, la fidanzata di Alessandro, e il professor De Vanzi, il volto perfido dell'ateismo - che contribuiscono a creare un vivido affresco di caratteri, affetti e contrasti...

Racconti di agnelli e di capretti, di sommersi e di salvati, di lacrime e di riso, di tutto e di niente.

Per comporre versi io, che poeta assolutamente non mi ritengo, ho bisogno di un particolare stato di grazia (o disgrazia, dipende dai punti di vista), che non mi visita molto spesso; ed anche quando capita, le successive fasi di revisione mi inducono a cestinare molti dei miei parti. Questi versi sono la sparuta pattuglia dei sopravvissuti."

Dante - insieme a Omero, Shakespeare, Cervantes e pochi altri - appartiene alla sparuta schiera degli scrittori assoluti: autori che pur vivendo nel proprio tempo hanno saputo raccontare l'Umanita in cio che, nel bene e nel male, appartiene alla sua piu intima essenza. La sua opera, percio, non teme il passare del tempo, e la passione con la quale lo si legge ancora oggi, 750 anni dopo la sua nascita, ne e la prova piu evidente. Questo libro, senza ombra di accademismi, propone al lettore alcune delle pagine piu intense dell'Inferno, invitandolo ad accostarsi ai versi senza timori...

Dante - insieme a Omero, Shakespeare, Cervantes e pochi altri - appartiene alla sparuta schiera degli scrittori assoluti: autori che, pur vivendo nel proprio tempo, hanno saputo raccontare l'umanita in cio che, nel bene e nel male, appartiene alla sua piu intima essenza. La sua poera, percio, non teme il passare del tempo, e la passione con la quale la si legge ancora oggi, 750 anni dopo la sua nascita, ne e la prova piu evidente. Questo libro, senza ombra di accademismi, propone al lettore alcune delle pagine piu intense del Purgatorio, invitandolo ad accostarsi ai versi senza timori...

Un invito tanto informale quanto appassionato alla lettura dell'Odissea omerica, nella classica traduzione di Ippolito Pindemonte, alla ricerca di un mondo e di un personaggio che sono remoti nel tempo ma comunque alle radici della cultura e della storia del mondo occidentale.

Il cattolicesimo e una religione seguita per sentito dire: pochissimi accedono personalmente alle fonti e chi lo fa spesso cambia idea. Senza pretendere di far cambiare idea a chi ne affronta la lettura, questo libro mette in evidenza, usando un linguaggio quanto piu possibile piano e semplice, e quando possibile anche divertente, incongruenze, incoerenze e assurdita che appaiono evidenti dalla lettura dei vangeli paragonandoli fra loro e con gli altri testi biblici, oltre che mettendoli a confronto con le fonti storiche e le scoperte scientifiche, e con un occhio particolarmente critico...

Oscar Wilde diceva: Toglietemi tutto, ma non il superfluo. Lo sapeva, lui, che niente e piu indispensabile del superfluo, se ci si vuole sentire veramente esseri umani. Il paradosso e solo apparente: quand'e che il pitecantropo e diventato essere umano, se non quando ha smesso di fare soltanto cose utili e necessare (cacciare, bere, mangiare, accoppiarsi), si e fermato e si e messo a pensare? E cos'e la poesia, se non pensiero che produce se stesso? Alla fin fine chi scrive poesie, cose inutili e superflue, non fa che distillare il pensiero: lavora sul migliore prodotto dell'umanita, che in...