Il secondo dopoguerra e un periodo cruciale della storia dell'architettura non solo italiana, dove il modernismo deve fare i conti con le mutate circostanze e tendenzialmente rivedere i propri assunti. Le risposte talvolta involutive, sono molteplici: dall'organicismo al neorealismo alle preesistenze ambientali. Moretti, pur evolvendo il suo linguaggio, prosegue con una ricerca legata al periodo tra le due guerre con coerenza e forse per questo viene rivalutato da qualche tempo, in chi si propone in una sorta di continuita con il razionalismo."
Il secondo dopoguerra e un periodo cruciale della storia dell'architettura non solo italiana, dove il modernismo deve fare i conti con le mutate circo...