La poesia di Maggiani sembra nascere da uno sguardo che sa osservare le sfumature, registra anche i minimi eventi (un'ombra, un muro, un attimo). Quasi un diario, scrive Mariella Bettarini nella prefazione, un "fluire pacato, preciso di sensoriali percezioni e accensioni, di attenzione e presenze, di si dopo si in risposta a percepite occasioni (e accensioni) di sole d'erba, di natura, di pioggia, d'alberi, d'acqua, di distese, di stelle." Un linguaggio nitido, a tratti semplice, talvolta percorso da improvvise tensioni, non di rado aperto alla drammaticita dell'esperienza religiosa. (Roberto...
La poesia di Maggiani sembra nascere da uno sguardo che sa osservare le sfumature, registra anche i minimi eventi (un'ombra, un muro, un attimo). Quas...
Sono poesie (spero) uscite dall'anima, come pietre gettate improvvisamente da una mano sconosciuta su un terreno sconnesso e impreparato. Ho trattenuto e annotato tutto cio che sono riuscito a trattenere e annotare; cio che non e scivolato lungo l'erta dell'ignoranza e della distrazione. Ho riportato quel che ho visto: forme limpide sotto il cielo e il sole; forme scure e aguzze; forme inesperte, come inesperto sono io. Ho scritto con la passione di un bambino di pochi mesi, che vuole parlare ma emette soltanto versi strani e incomprensibili, pero vuole comunicare lo stesso perche e...
Sono poesie (spero) uscite dall'anima, come pietre gettate improvvisamente da una mano sconosciuta su un terreno sconnesso e impreparato. Ho trattenut...