In una statistica comparsa qualche anno fa su un autorevole giornale di cardiologia sperimentale, il numero di errori di ortografia e sintassi nei manoscritti sottomessi per pubblicazione veniva messo a confronto per i vari paesi. Chi c era in testa alla classifica per frequenza di errori (e in coda alla classifica della frequenza di accettazione)? C eravamo noi, i cardiologi italiani. Modestia a parte, ci riconoscono ovunque per il nostro marchio di fabbrica lessicale, lo spaghetti-English . Un buon inglese non aiuta forse a farsi accettare il lavoro, ma un cattivo inglese di certo aiuta...
In una statistica comparsa qualche anno fa su un autorevole giornale di cardiologia sperimentale, il numero di errori di ortografia e sintassi nei ...