ISBN-13: 9786202086134 / Włoski / Miękka / 2018 / 104 str.
Le nuove scoperte delle Neuroscienze confermano che l'attività principale del nostro cervello è quella di modificare, attraverso l'esperienza, continuamente se stesso e, perfino in età avanzata, è possibile migliorare le prestazioni cognitive stimolando e coinvolgendo nuovamente i sistemi neuro modulatori che ne controllano l'apprendimento. Il titolo del libro il Cervello Relazionale, vuole quindi sottolineare l'importanza delle relazioni come elementi fondamentali della struttura e del funzionamento cerebrale, alla base della creazione di una "matrice intersoggettiva", la mente soggettiva cioè, che si sviluppa dal dialogo costante tra intenzioni, stati affettivi, desideri e pensieri altrui" (Lavelli, 2007). Grazie al contributo delle Neuroscienze è stato inoltre possibile dimostrare come la psicoterapia svolga un ruolo importante in merito alla plasticità; tale evidenza ha permesso di superare, nella pratica clinica, l'interpretazione dei disturbi psicopatologici secondo la dicotomia "problema psicologico- problema biologico". Nella relazione che cura il biologico incontra e modifica lo psichico e viceversa in un complesso sistema di dinamiche interdipendenti.