Nato a Torino nella meta degli anni settanta s'iscrive all'Universita di Lingue, dove l'unica cosa che ottiene e di iniziare a scrivere per il "Piemonte Sportivo" storica testata piemontese. Al giornale resta per quattro anni, fino alla chiusura, seguendo gli sport cosiddetti minori (hockey su ghiaccio, baseball e altro). Contemporaneamente fa di tutto: postino, operaio, impiegato in un'agenzia di viaggi, venditore per un'azienda un truffaldina e poi per una piuttosto famosa e l'obiettore di coscienza. Finita l'esperienza al "Piemonte Sportivo," continua con "Torino Sera" e "Sprint & Sport." L...