Emanuele Castagno si innamora dei computer e della telematica dopo aver visto, a 11 anni, il film War Games e, lo stesso giorno, decide che da grande sarebbe diventato Ingegnere Elettronico. I suoi genitori lo incoraggiano acquistandogli il primo home computer: uno Zx Spectrum 48 della Sinclair che ancora conserva in una teca. Su questo computer Emanuele sviluppa numerose applicazioni imparando, da autodidatta, il linguaggio Basic e l'Assembler per realizzare rudimentali video games. L'anno successivo, nel 1984, i suoi genitori, vista la sua reale passione per questo nuovo campo del sapere, lo...