ISBN-13: 9781539959908 / Włoski / Miękka / 2016 / 216 str.
Pagine sparse dall'incipit del libro .... Non riprendeva, anzi lodava ed amava che gli scrittori ragionassero molto di se medesimi; perche diceva che in questo sono quasi sempre e quasi tutti eloquenti, ed hanno per l'ordinario lo stile buono e convenevole, eziandio contro il consueto o del tempo, o della nazione, o proprio loro. E cio non essere meraviglia; poiche quelli che scrivono delle cose proprie hanno l'animo fortemente preso e occupato della materia; non mancano mai ne di pensieri, ne di affetti nati da essa materia e nell'animo loro stesso, non trasportati d'altri luoghi, ne bevuti da altre fonti, ne comuni e triti, e con facilita si astengono dagli ornamenti frivoli in se, o che non fanno a proposito, dalle grazie e dalle bellezze false, dall'affettazione e da tutto quello che e fuori del naturale. Ed essere falsissimo che i lettori ordinariamente si curino poco di quello che gli scrittori dicono di se medesimi: prima, perche tutto quello che veramente e pensato e sentito dallo scrittore stesso, e detto con modo naturale e acconcio, genera attenzione, e fa effetto; poi, perche in nessun modo si rappresentano o discorrono con maggior verita ed efficacia le cose altrui, che favellando delle proprie: atteso che tutti gli uomini si rassomigliano tra loro, si nelle qualita naturali, e si negli accidenti, e in quel che dipende dalla sorte; e che le cose umane, a considerarle in se stesso, si veggono molto meglio e con maggior sentimento che negli altri."