La sclerosi multipla.- I deficit cognitivi nella sclerosi multipla.- Disturbi psicopatologici e loro correlazioni con le compromissioni cognitive.- Correlati dei deficit cognitivi con altri parametri.- La riabilitazione dei disturbi cognitivi nella sclerosi multipla.- Presentazione di casi.- Conclusioni.
La sclerosi multipla rappresenta una delle cause più frequenti di disabilità cronica nei giovani adulti. Essa colpisce, soprattutto, individui tra i 20 e i 50 anni di età, con un picco di incidenza intorno ai 30 anni. Tale malattia è caratterizzata dalla presenza di lesioni demielinizzanti di natura infiammatoria disseminate nel sistema nervoso centrale. La diversa localizzazione di tali lesioni è alla base della variabilità della sintomatologia clinica che puo' essere caratterizzata da disturbi motori, sensitivi, neurovegetativi e cognitivi. Questi ultimi riguardano circa la metà dei pazienti affetti da tale patologia e hanno una notevole incidenza sulla situazione personale, familiare e lavorativa di tali pazienti.
La necessità di sottoporre i pazienti affetti da sclerosi multipla a una terapia riabilitativa degli eventuali deficit cognitivi è, pero', acquisizione recente.
Il presente volume si propone di offrire una visione d'insieme degli aspetti epidemiologici, patogenetici e clinici della malattia; particolare rilievo sarà dato agli aspetti cognitivi e psico - emotivi e alla loro relazione con le caratteristiche del danno anatomico evidenziato dagli esami di neuroimaging. Nella parte più specifica del volume, per ogni aspetto della possibile compromissione cognitiva vengono affrontate, alla luce delle più recenti ricerche, le diverse metodiche riabilitative utilizzate, al fine di fornire indicazioni utili per la rieducazione cognitiva dei pazienti con sclerosi multipla.