ISBN-13: 9783639783551 / Włoski / Miękka / 2014 / 208 str.
Il presente studio documenta l'origine e l'evoluzione del complesso ecclesiastico della Badia Camaldolese di Volterra, dall'atto di fondazione del 1030 all'abbandono definitivo dei monaci del XIX sec. In particolar modo, si analizzano le modifiche strutturali e dell'apparato decorativo della chiesa a partire dal XVsec. oltre alle cause fisiche e geologiche che hanno provocato i crolli di coperture e superfici murarie. Sulla base di rilievi digitali tridimensionali e dettagliate indagini di archivio, la ricerca propone ipotesi ricostruttive della chiesa dedicata ai Santi Giusto e Clemente e al Ss.Redentore, nel tentativo di suggerire un recupero architettonico delle antiche strutture ed un piu ampio progetto di rifunzionalizzazione degli spazi. Il lavoro si inserisce all'interno del progetto ArTeSalVa, promosso dalla Scuola Normale Superiore e dal CNR-ISTI di Pisa, finanziato dalla Regione Toscana su fondi europei POR FSE (http: //artesalva.isti.cnr.it/) e relativo alla documentazione del patrimonio architettonico in disuso della Regione Toscana."
Il presente studio documenta lorigine e levoluzione del complesso ecclesiastico della Badia Camaldolese di Volterra, dallatto di fondazione del 1030 allabbandono definitivo dei monaci del XIX sec. In particolar modo, si analizzano le modifiche strutturali e dellapparato decorativo della chiesa a partire dal XVsec. oltre alle cause fisiche e geologiche che hanno provocato i crolli di coperture e superfici murarie. Sulla base di rilievi digitali tridimensionali e dettagliate indagini di archivio, la ricerca propone ipotesi ricostruttive della chiesa dedicata ai Santi Giusto e Clemente e al Ss.Redentore, nel tentativo di suggerire un recupero architettonico delle antiche strutture ed un più ampio progetto di rifunzionalizzazione degli spazi. Il lavoro si inserisce allinterno del progetto ArTeSalVa, promosso dalla Scuola Normale Superiore e dal CNR-ISTI di Pisa, finanziato dalla Regione Toscana su fondi europei POR FSE (http://artesalva.isti.cnr.it/) e relativo alla documentazione del patrimonio architettonico in disuso della Regione Toscana.