ISBN-13: 9781539660507 / Włoski / Miękka / 2016 / 174 str.
Dall'Uomo all'Arte, per tornare, forse all'Uomo. L'Arte e la protagonista del lavoro qui proposto. Dall'Arte si parte, e all'Arte si torna. Il libro, infatti, propone un viaggio, che parte e arriva nello stesso punto. Potete pensarlo come un qualcosa che inizia, si sviluppa, forse come entrando in un ipotetico sogno, e torna di nuovo da dove e partito. Tuttavia, non si tratta di un processo circolare, di un semplice "risveglio" da un sogno, ma, come viene definito anche nel Cinema, si tratta di un processo ciclico. Vale a dire che si torna si al punto di partenza, ma ad un punto sicuramente trasformato. In mezzo, infatti, ci sono state molte cose: dall'Arte, si e partiti per visitare mondi della conoscenza, si e viaggiato tra Musica, Matematica, Fisica e altro ancora. Partendo dalla manifestazione artistica, si sono toccati universi di conoscenza. Universi che, seppur apparentemente differenti, sono stati uniti, sino a diventare un tutt'uno. Forse, uno degli elementi principali del libro, e proprio il voler tracciare un parallelo tra Arte e Scienza. Questi due mondi che appaiono cosi diversi, ma che si possono collegare, sino a vederli fondere. Lo scienziato, infatti, e mosso essenzialmente da un senso estetico. La sua ricerca e essenzialmente una ricerca del bello. Tra due possibili dimostrazioni, scegliera quella piu "elegante." Lo spirito che lo muove, quindi, e lo stesso che muove l'artista. Inoltre, entrambi concorrono a quello che, secondo me, e il vero scopo sia di Arte che di Scienza: quello di rivelare l'invisibile. Questo significa non essere meri descrittori della Realta attorno a noi, ma descrivere e mostrare, della Realta, quella parte che giace al di fuori delle nostre percezioni e che, nondimeno, e perfettamente reale. L'intuizione, sia artistica che scientifica, e quella che permette di coglierla, di percepirla, di afferrarla, forse solo per un fugace istante. Tuttavia, una volta che la si e afferrata, l'artista e lo scienziato gli daranno voce e forma. Il primo attraverso un'opera figurativa, il secondo attraverso formule ed equazioni. Sono modi differenti, dei quali il secondo puo apparire freddo e senza vitalita. Tuttavia, se si va oltre la formula stessa, questa puo rivelare profonda bellezza. In fondo, dietro quella formula si trova l'invisibile, si trova la Realta oltre le percezioni, si trova quell'essenza che e al di la dell'apparente evidenza sensoriale. Nel libro, che, come dicevo, spaziera in diversi orizzonti della conoscenza, trovera spazio anche il discorso legato alla Psiche, in particolare quello relativo all'Inconscio. Infatti credo che la scoperta, se cosi si puo dire, dell'Inconscio, sia quella che ha dato il via a quell'"onda" che, demolendo le certezze del passato, ha portato alla costruzione di qualcosa di completamente nuovo. Qualcosa, forse, che ci vede piu protagonisti del nostro destino, e piu consapevoli di quello che davvero siamo. Questo potrebbe essere, in ultima analisi, lo scopo di questo libro: attraverso un viaggio tra mondi e universi della conoscenza, donarci una nuova consapevolezza. E, forse, la capacita di guardare oltre le cose, per coglierne la vera essenza. Divenendo parte di quel processo creativo e di conoscenza che ci rende, in ogni istante, sempre migliori."