ISBN-13: 9781539396154 / Włoski / Miękka / 2016 / 164 str.
Questo libro raccoglie il lavoro di due giorni sul poema epico di Sri Aurobindo, Savitri, che si e svolto in Toscana a Motrano, nei pressi di Colle Val D'Elsa, nel Ritiro che il professor Deshpande, in visita in Italia dallo Sri Aurobindo Ashram di Pondicherry-India, ha tenuto nella primavera 2015 con un gruppo spirituale che segue l'insegnamento dello Yoga Integrale. Savitri si puo considerare uno dei testi piu importanti di Sri Aurobindo(Calcutta 1872-Pondicherry 1950), grande yogi, poeta e filosofo indiano, che concepi fin dai tempi della giovinezza e in varie versioni, cui lavoro rielaborandolo durante tutto il corso della sua vita e che completo alla fine della sua esistenza terrena. Da lui definito"una leggenda e un simbolo," tratto da una storia presente nel grande poema epico indiano Mahabharata, in cui secondo le parole di Sri Aurobindo stesso, "l'amore di una donna, sola nel suo terribile silenzio e forza, che si oppone alla Morte, il dio]che separa le anime "riesce a strapparLe l'anima del marito Satyavan. Simbolicamente e la vittoria sulla Morte che attende l'umanita nel futuro destino spirituale. Savitri raccoglie e descrive poeticamente il lavoro ed esperienze dello Yoga Integrale di Sri Aurobindo e della Madre, volte a questa trasformazione. Il commento e le spiegazioni del Professore hanno riguardato principalmente il Libro Terzo di Savitri, Il Libro della Madre Divina, con qualche accenno ad altre parti del poema. In questo Libro il padre di Savitri, Aswapati, nella sua ascesa yogica volta alla purificazione e trasformazione necessarie per ricevere in dono dall'alto la figlia tanto auspicata, e al cospetto della Madre Divina, da cui otterra la grazia dell'incarnazione umana di Savitri, Sua emanazione, che riuscira a cambiare il destino della Terra. In quel momento il Re si offre e si consacra a Lei, "un vasto abbandono era l'unica sua forza." Si tratta di un Libro particolarmente importante nel contesto dell'intero poema, in cui si intravede, nel terzo canto intitolato La Dimora dello Spirito e La Nuova Creazione, quello che sara il meraviglioso futuro destino umano, quando il "Sovracosciente diverra cosciente sulla terra." Il lavoro, molto intenso e profondo, si e svolto in sessioni di lettura accompagnate dalle relative spiegazioni da parte del Professor Desphande, alternato a momenti di meditazione."